Come scegliere un WC

La scelta di un WC dipende principalmente dalle esigenze degli utilizzatori e dal tipo di struttura – casa privata o edificio aperto al pubblico – in cui verrà installato. Questa guida fornisce ai lettori informazioni sui diversi tipi di WC in commercio in maniera da aiutarli nella loro scelta.

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  • Quali sono i criteri per scegliere un WC?

    Per scegliere un WC che sia adatto al bagno in cui verrà installato, è opportuno tenere in considerazione diversi fattori. Per prima cosa, è importante sapere che esistono diversi tipi di installazione nonché diverse tipologie di WC. Anche le dimensioni, il materiale e lo stile sono fattori da valutare con attenzione, così come le funzionalità ed eventuali optional. Questa guida illustra gli aspetti da tenere in considerazione per prendere la migliore decisione possibile.

    Principali criteri per la scelta di un WC:

    • Tipo di installazione ed evacuazione
    • Dimensioni
    • Tipo di WC
    • Materiali e stile
    • Funzionalità e accessori
  • Quale tipo di installazione e di scarico scegliere per un WC?

    In base al tipo di installazione, i WC si dividono in due categorie: i WC a pavimento e i WC sospesi (o WC a parete). Per quanto riguarda i WC a pavimento, possono essere a loro volta suddivisi in tre categorie: i WC da appoggio, i WC filomuro e i WC con scarico alto.

    • WC da appoggio: sono i più facili da installare. In questi modelli la cassetta, che è il serbatoio d’acqua, viene installata vicino alla tazza o, nel caso dei WC monoblocco, forma un tutt’uno con il WC. Sebbene i modelli con cassetta separata siano ancora i più comuni, i WC monoblocco stanno diventando sempre più popolari, in quanto presentano meno angoli e fessure e sono quindi più facili da pulire.
    • WC a filomuro: detti anche WC a filo parete, questi water si distinguono per una cassetta da incasso che viene occultata nella struttura di supporto. La tazza, invece, poggia per terra. Più facili da pulire e quindi più igienici, questi sanitari riscuotono un successo crescente, anche perché, avendo lo scarico incassato in un muro, sono generalmente più silenziosi di quelli con scarico apparente.
    • WC con cassetta in alto: questi WC si caratterizzano per una cassetta esterna da posizionare in alto rispetto alla tazza e sono la soluzione ideale per i bagni in stile classico o retrò con soffitti alti. La tazza e la cassetta dello scarico sono collegati da un apposito tubo, e la cassetta, solitamente, è azionata da una catena con maniglia.
    • WC sospesi: la tazza è fissata a un supporto incassato nella parete, che contiene anche la cassetta dell’acqua. I WC sospesi sono l’opzione ideale per i bagni dal design minimalista, ma la loro installazione è più complessa.

    Prima di procedere all’installazione, è importare verificare se, per collegare il WC allo scarico, sia necessario un sifone verticale od orizzontale. In caso di ristrutturazione di un bagno, ci assicureremo di scegliere un WC adatto all’evacuazione esistente.

    WC sospeso A e T ITALIA

    WC sospeso A E T ITALIA

    WC con cassetta alta SIMAS ACQUA SPACE

    WC con cassetta alta  SIMAS ACQUA SPACE

    WC da appoggio CIELO

    WC da appoggio CIELO

  • Che cosa c’è da sapere sulle dimensioni di un WC?

    WC monoblocco NOVEL

    WC monoblocco NOVEL

    Per scegliere il WC più adatto al bagno in cui verrà installato dovremo naturalmente misurare e valutare lo spazio a nostra disposizione. I WC con cassetta da incasso possono richiedere più spazio qualora si debba costruire una parete di intonaco in cui installare la staffa di fissaggio. Esistono inoltre anche WC ad angolo, che possono essere una buona soluzione per sfruttare lo spazio.

    La forma e l’altezza del WC possono influenzarne l’uso e l’ergonomia: i modelli più alti sono più facili da usare per le persone a mobilità ridotta, i WC di forma allungata offrono un maggiore comfort, mentre i modelli di forma compatta, quadrata o rotonda, presentano il vantaggio di occupare meno spazio.

    Normative: non dimenticate di consultare la legislazione e le normative applicabili. Queste, di solito, definiscono le distanze minime da rispettare tra il WC e la parete, nonché tra il WC e altri elementi, come i maniglioni, ecc. I servizi igienici per uso pubblico, in particolare quelli per disabili, devono generalmente avere requisiti specifici di altezza e profondità.

  • Quali sono i materiali e gli stili disponibili?

    WC in acciaio inox DELABIE

    WC in acciaio inox DELABIE

    I WC in ceramica o porcellana devono la loro maggiore diffusione, sia negli edifici residenziali che in quelli commerciali, al fatto di essere comodi, facili da pulire, igienici e resistenti all’uso. I WC in acciaio inox hanno invece il vantaggio di essere più leggeri e resistenti agli urti, ma spesso sono meno comodi e, per questa ragione, trovano impiego soprattutto nei bagni pubblici.

    In termini di stile, in commercio troviamo WC dal design moderno e/o minimalista e tradizionale. I modelli minimalisti e moderni si abbinano perfettamente ai bagni contemporanei e sono generalmente più facili da pulire grazie alle loro linee e finiture semplici. I WC in stile minimalista possono avere una cassetta interna o esterna, a seconda del modello.

    I WC tradizionali o classici, che hanno una cassetta esterna, sono la soluzione ideale per i bagni d’epoca, neoclassici o in stile retrò. In questo caso, è possibile optare per un modello con cassetta bassa, solitamente azionato da una leva, o con cassetta alta, azionata da una catena con una maniglia all’estremità.

  • Quali altri tipi di WC esistono in commercio?

    WC a secco ECODOMEO

    WC a secco ECODOMEO

    Oltre ai modelli più comuni sopra citati, è possibile trovare anche WC con sistema di scarico elettronico, con doccetta integrata, nonché le cosiddette turche e i WC a secco.

    • I WC elettronici hanno una cassetta il cui scarico viene azionato tramite appositi sensori e sono per questi detti anche come WC “no touch”. Poiché l’utilizzatore non deve toccare nulla per attivare lo sciacquone, questo sistema è molto più igienico e lo rende ideale per i bagni pubblici o collettivi.
    • I WC con doccetta integrata, invece, combinano le funzionalità di un bidet con quelle di un WC tradizionale.
    • I WC alla turca, detti anche bagni alla turca, latrine o semplicemente turche, non hanno un sedile e sono incassati nel pavimento. L’utilizzatore, di conseguenza, è costretto ad accovacciarsi.
    • Il WC a secco, detto anche bagno a secco o toilette a secco, è considerato più ecologico in quanto utilizza una soluzione senz’acqua. Questi WC dispongono solitamente di un sistema di trattamento dei rifiuti che ne consente la decomposizione e il compostaggio. Per questa ragione, sono detti anche WC compostanti,  toilette compostanti o, più impropriamente, compostabili.
  • Quali altre opzioni sono disponibili?

    WC con lavabo integrato ROCA

    WC con lavabo integrato ROCA

    In commercio troviamo anche altri modelli ancora con funzionalità diverse per quanto riguarda il meccanismo di scarico e/o il tipo di seduta.

    Meccanismo di scarico:

    • Molti modelli moderni permettono di risparmiare acqua grazie alla presenza di due tasti, di cui uno aziona uno sciacquone più potente, con svuotamento totale della cassetta, e l’altro aziona semplicemente la funzione di risciacquo. La scheda di controllo con il pulsante di risciacquo per le cassette da incastro può essere acquistata separatamente.
    • WC con leva: la presenza di una leva per azionare lo sciacquone è piuttosto comune sulle cassette basse dei WC in stile classico o retrò.
    • WC con catenella: è associata alle cassette alte, anch’essa nelle toilette in stile classico o retrò.

    Altre opzioni:

    • WC con lavabo integrato: l’acqua del lavabo viene riutilizzata per pulire la toilette.
    • Senza brida: la toilette senza brida, ossia senza bordo interno, è più igienica e facilita la pulizia.
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