Le innovazioni nella produzione del vetro hanno rivoluzionato il mondo delle finestre. Aziende come Innovative Glass producono vetro che da trasparente può diventare opaco grazie a una tecnologia chiamata eGlass®. Questo cambiamento di stato può essere attivato dall’utente e permette di controllare la luce naturale che penetra nella stanza, nonché, in parte, la temperature della stessa. Si tratta di una soluzione ottimale per la protezione solare degli edifici in quanto offre un elevato livello di efficienza energetica.
Il vetro isolante sottovuoto, o più semplicemente vetro sottovuoto, preseta invece un coefficiente U molto basso. Questa sua caratteristica permette di creare un prodotto finale che, pur essendo costituito da un’unica lastra di vetro, ha le prestazioni termiche della vetrocamera. Dal punto di vista tecnico, il vetro sottovuoto è costituito da un vetro float chiaro e da una lastra di vetro a bassa emissività, separati da piccoli distanziatori di 0,5 mm di diametro disposti ad intervalli di 20 mm, mentre le lastre sono assemblate e saldate in maniera da formare una camera a tenuta d’aria dalla quale l’aria viene estratta.
Tipi speciali di vetro:
Vetro Low-E, o a bassa emissività: lascia entrare la luce e il calore ma impedisce a quest’ultimo di uscire.
Vetro riflettente, vetro scuro, vetro spettralmente selettivo: riduce l’entrata di calore e di luce quando è necessario.
Vetro laminato: assorbe i raggi ultravioletti e il calore, riduce il rumore.
Vetro temperato: più resiste agli urti, si rompe in piccoli pezzi se rotto e riduce il rischio di ferite.