Come scegliere una finestra

Le finestre sono uno degli elementi più importanti in un edificio e hanno grande impatto sul nostro benessere psico-fisico, in quanto lasciano entrare la luce naturale, garantiscono un minimo di ventilazione naturale della stanza e offrono una vista sull’esterno. Abbiamo preparato questa guida per orientarvi nella scelta di una finestra che sia adatta alle vostre esigenze: in essa valutiamo i diversi elementi da prendere in considerazione per procedere ad una scelta oculata, a cominciare dal tipo di edificio in cui verrà verrà installata la finestra in questione.

Finestre: vedi i prodotti

  • Finestre: quali scegliere?

    Poiché le norme e i regolamenti applicabili possono essere diversi a seconda della destinazione d’uso dell’edificio, prima di scegliere una finestra dovremo chiederci se verrà installata in un edificio a uso residenziale oppure destinato a ospitare servizi o un’attività commerciale. In questa guida vi forniremo anche informazioni sui vari tipi di finestre e di vetri e sui sistemi di apertura tra cui è possibile scegliere. Inoltre, poiché anche il telaio è un criterio di scelta importante, analizzeremo i materiali più utilizzati e le loro caratteristiche. Per finire, accenneremo ad altre caratteristiche ancora, tecniche e di altro tipo, da prendere in considerazione nella scelta di una finestra.

  • Come scegliere una finestra per un edificio ad uso residenziale o adibito al terziario?

    Finestra fissa Aliplast

    Finestra fissa Aliplast

    Sia che sia destinata a un’abitazione o a un edificio che riceve del pubblico, la finestra che sceglieremo dovrà rispondere ai requisiti previsti dalle norme e dai regolamenti vigenti, in particolare per quanto riguarda il tipo di vetro e l’installazione. Una finestra classica, ad esempio, cioè apribile, dovrà essere installata ad almeno 610 mm da terra (a pavimento finito) anche se le norme applicabili possono variare da un paese all’altro. Per garantire la conformità dell’installazione, inoltre, al cliente verrà rilasciato un apposito certificato.

    Qui di seguito alcuni elementi da valutare:

    • Norme e regolamenti applicabili.
    • Le finestre devono soddisfare determinati requisiti di efficienza energetica, ossia in termini di trasmissione del calore. Il valore U, detto anche coefficiente U o coefficiente di trasmittanza termica, corrisponde alla quantità di calore che viene trasferita da un lato all’altro di una finestra e permette di misurare il livello di tale trasmissione.
    • Le finestre devono soddisfare determinati requisiti di resistenza agli urti, come definiti dalle normative in vigore.
    • Altezza minima alla quale la finestra deve essere installata.
    • In caso di sostituzione di una finestra, il nuovo modello dovrà essere conforme agli standard di rendimento termico.

    Edifici terziari: il proprietario del terreno è generalmente responsabile del rispetto dei regolamenti locali e dei piani regolatori.

  • Che tipo di vetro scegliere?

    Finestra con vetrocamera a camera tripla CIPRIANI SERRAMENTI

    Finestra con vetrocamera a camera tripla CIPRIANI SERRAMENTI

    Sul mercato sono disponibili finestre con vetro singolo e con vetrocamera. Quest’ultima, a sua volta, può essere composta da due, tre o quattro lastre di vetro. La scelta in merito dipenderà dal tipo di edificio, dal clima della regione e dai requisiti previsti dalle normative in vigore. Come abbiamo già menzionato, la perdita di calore viene misurata tramite un coefficiente di trasmittanza termica globale, o coefficiente U: più basso è tale valore, maggiore sarà l’isolamento termico della finestra. In altre parole, una finestra con un basso valore U conserverà meglio il calore e avrà quindi una migliore efficienza termica. Nei climi freddi, il valore U ideale per le finestre si situa tra 0,17 e 0,39 W/m2K.

  • Cos’è importante sapere sulle finestre senza vetrocamera?

    Le finestre senza vetrocamera sono costituite da un’unica lastra di vetro. Più economiche, hanno tuttavia una scarsa efficienza dal punto di vista termico. Il loro coefficiente U varia tra 1,9 e 5,8 W/m2K.

    • VANTAGGI: sono compatibili con davanzali e infissi di vecchia generazione
    • SVANTAGGI: offrono scarso isolamento, sia termico che acustico, e sono fragili
  • Cos’è importante sapere delle finestre a doppi vetri?

    Finestra a doppi vetri Aperture Trading

    Finestra a doppi vetri Aperture Trading

    I vetrocamera con vetri dooppi, detti comunemente doppi vetri, sono costituiti da una lastra di vetro interna e una esterna separate da uno spazio, detto camera d’aria, che migliora l’isolamento della finestra. I doppi vetri aiutano a trattenere il calore e quindi a ridurre i consumi energetici. I modelli di ultima generazione, in particolare, presentano un coefficiente U di circa 1,6.

    • VANTAGGI: buon isolamento, buona efficienza energetica, assenza di condensa, riduzione del rumore, maggiore resistenza gli urti rispetto al vetro tradizionale.
  • Cos’è importante sapere sulle finestre a triplo vetro?

    Finestra fissa a triplo vetro LUMI

    Finestra fissa a triplo vetro LUMI

    Come indicato dal loro nome, i tripli vetri, o vetrocamere a tripla camera, sono costituiti da tre lastre e si distinguono per un’efficienza termica e acustica maggiori rispetto ai doppi vetri. I tripi vetri di ultima generazione, ad esempio, raggiungono un coeffciente U di circa 0,8 e, di conseguenza, contribuiscono a un’ulteriore riduzione delle spese energetiche.

    • VANTAGGI: resistenti, soprattutto se la lastra centrale è in vetro temperato.
    • SVANTAGGI: oltre ad essere costosi, essendo pesanti appesantiscono telaio e cerniere. La lastra centrale, se in vetro float, può incrinarsi a causa delle differenze di temperatura tra lastra interna ed esterna
  • Cos’è importante sapere sulle finestre con vetro quadruplo?

    Finestra con vetro quadruplo CIPRIANI SERRAMENTI

    Finestra con vetro quadruplo CIPRIANI SERRAMENTI

    Anche in questo caso, il termine è esplicito: un vetro quadruplo, o vetrocamera a camera quadrupla, è costituito da quattro lastre di vetro, su cui spesso è applicato un rivestimento a bassa emissività. Nello spazio tra le varie lastre di vetro troviamo invece un apposito gas isolante, che riduce la trasmittanza termica. Questo tipo di vetrocamera è piuttosto recente e trova maggiore impiego nei climi molto freddi. L’azienda scozzese Enviro Windows produce finestre a vetro quadruplo con un coefficiente U di 0,35! Questo tipo di finestre vengono utilizzate, ad esempio, nella realizzazione di case passive.

    • VANTAGGI: adatte a climi molto freddi, aumentano notevolmente l’efficienza energetica degli edifici, soprattutto in mancanza di barriere di protezione solare (valore U non superiore a 0,3 W/m2K).
    • SVANTAGGI: nelle lastre di vetro centrali possono apparire incrinature causate da shock termici, ma questo rischio può essere evitato utilizzando vetro temperato.
  • Quali altre opzioni sono disponibili per i vetri delle finestre?

    Le innovazioni nella produzione del vetro hanno rivoluzionato il mondo delle finestre. Aziende come Innovative Glass producono vetro che da trasparente può diventare opaco grazie a una tecnologia chiamata eGlass®. Questo cambiamento di stato può essere attivato dall’utente e permette di controllare la luce naturale che penetra nella stanza, nonché, in parte, la temperature della stessa. Si tratta di una soluzione ottimale per la protezione solare degli edifici in quanto offre un elevato livello di efficienza energetica.

    Il vetro isolante sottovuoto, o più semplicemente vetro sottovuoto, preseta invece un coefficiente U molto basso. Questa sua caratteristica permette di creare un prodotto finale che, pur essendo costituito da un’unica lastra di vetro, ha le prestazioni termiche della vetrocamera. Dal punto di vista tecnico, il vetro sottovuoto è costituito da un vetro float chiaro e da una lastra di vetro a bassa emissività, separati da piccoli distanziatori di 0,5 mm di diametro disposti ad intervalli di 20 mm, mentre le lastre sono assemblate e saldate in maniera da formare una camera a tenuta d’aria dalla quale l’aria viene estratta.

    Tipi speciali di vetro:

    Vetro Low-E, o a bassa emissività: lascia entrare la luce e il calore ma impedisce a quest’ultimo di uscire.
    Vetro riflettente, vetro scuro, vetro spettralmente selettivo: riduce l’entrata di calore e di luce quando è necessario.
    Vetro laminato: assorbe i raggi ultravioletti e il calore, riduce il rumore.
    Vetro temperato: più resiste agli urti, si rompe in piccoli pezzi se rotto e riduce il rischio di ferite.

  • Quali sono i diversi sistemi di apertura delle finestre?

    Finestra a battente ALIPLAST

    Finestra a battente ALIPLAST

    Le finestre possono avere diversi tipi di apertura. In base al sistema di apertura, i sette tipi di finestre più diffusi sono le finestre a battente, scorrevoli, basculanti, a ghigliottina, ad anta ribalta, fisse (non apribile) e a bilico. Esistono tuttavia altri tipi ancora di finestre, come le finestre alzanti-scorrevoli, a lamelle, a soffietto, ecc.

    Finestra a battente: è la finestra tradizionale, che poggia su cerniere verticali e si apre come una porta.
    Finestra scorrevole: la finestra scorre su un piano orizzontale sia per l’apertura che la chiusura.
    Finestra basculante: la finestra si apre solitamente ruotando su un asse orizzontale, che si trova in alto.
    Finestra a ghigliottina: la finestra ha una o due ante mobili che si aprono scorrendo verticalmente.
    Finestra ad anta ribalta: detta anche semplicemente finestra a ribalta, può essere aperta sia come finestra a battente che come finestra basculante.
    Finestra fissa: la finestra non può essere aperta, di conseguenza permette alla luce di entrare nella stanza, ma non contribuisce alla ventilazione.
    Finestra a bilico: detta anche finestra girevole, ruota su un asse orizzontale o verticale.

  • Quale materiale scegliere per una finestra?

    Finestra scorrevole in legno CAST

    Finestra scorrevole in legno CAST

    I tre materiali che trovano più ampio impiego nella fabbricazione dei telai per finestre sono il metallo, il legno e il PVC.

    Alcune finestre hanno anche elementi verticali o orizzontali, o talvolta una vera e propria  crociera, che generalmente servono a contenere i vari pannelli di vetro, ma che in alcuni casi svolgono una funzione puramente decorativa.

    • Metallo
      VANTAGGI: è ampiamente utilizzato nei climi caldi.
      SVANTAGGI: trasmette il calore ed ha quindi una bassa efficienza energetica.
    • Legno
      VANTAGGI: si distingue per un buon isolamento e un’estetica pregevole
      SVANTAGGI: meno resistente, può marcire e creparsi a causa dell’azione del sole e del calore. Il legno di migliore qualità, inoltre, ha un prezzo elevato.
    • PVC
      VANTAGGI: resistente alle intemperie e all’uso, anche frequente, richiede poca manutenzione.
      SVANTAGGI: può essere costoso.
  • Quali caratteristiche tecniche valutare per l’acquisto di una finestra?

    Sul mercato troviamo finestre con caratteristiche tecniche specifiche, in particolare a taglio termico, con isolamento acustico, di sicurezza, idrorepellenti, antieffrazione, elettriche, resistenti al vento e con tapparelle integrate. Molte di queste caratteristiche dipendono dal tipo di vetro e di telaio, nonché dalle tecnologie utilizzate nel processo di fabbricazione.

  • Quali altre caratteristiche dovremmo prendere in considerazione per scegliere una finestra?

    Anche se abbiamo già menzionato questo punto a più riprese, vorremmo sottolineare l’importanza del risparmio energetico. Scegliendo delle finestre con certifiicazione FSC o Energy Star, ad esempio, ridurremo il consumo di energia per il riscaldamento e/o il raffreddamento, il che corrisponde a un risparmio economico e ambientale. Infine, per quanto riguarda la forma, potremo optare per una finestra a bovindo, a occhio di bue nonché su misura.

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