Come scegliere la rubinetteria da lavabo

Oggi la maggioranza dei rubinetti per lavabo è costituita da miscelatori, ma anche i rubinetti tradizionali, detti anche, a seconda della configurazione, gruppi lavabo, batterie da lavabo, rubinetti a tre fori e rubinetti a tre vie, sono ancora ampiamente usati. Nello scegliere un rubinetto per lavabo dovremo considerare non solo l’aspetto estetico, ma anche quello prettamente funzionale e pratico. Noteremo anche che i progressi tecnologici hanno portato all’apparizione di modelli più ecologici e a prezzi più contenuti che in passato, che permettono di razionalizzare il consumo di acqua, di raggiungere la temperatura desiderata più facilmente e di ridurre così anche il consumo di energia.

Rubinetteria da lavabo: quale scegliere?

  • Rubinetti e miscelatori per lavabo: vedi i prodotti

    Per scegliere un rubinetto da lavabo dovremo prendere in considerazione diversi fattori. Questa guida in sei sezioni ha come obiettivo di aiutare il lettore a scegliere il modello più adatto alle sue esigenze.

    • Miscelatore monocomando o rubinetto bicomando
    • Materiali di fabbricazione
    • Tipo
    • Posa
    • Numero di fori
    • Altre caratteristiche
  • Rubinetto miscelatore o a doppio comando?

    Rubinetto a doppio comando GRAFF

    Rubinetto a doppio comando GRAFF

    • Come lo dice il nome stesso, i miscelatori, detti anche rubineti monocomando o monoleva, mescolano il flusso di acqua calda e di acqua fredda prima che l’acqua esca dalla canna, o becco, del rubinetto. Nei miscelatori monocomando sia la regolazione della temperatura che del flusso dell’acqua avvengono per mezzo di un’unica leva. Uno dei vantaggi di questi modelli è che la leva può essere lasciata nella posizione che corrisponde alla temperatura desiderata e che l’utilizzatore, di conseguenza, non avrà bisogno di regolare nuovamente la temperatura.
    • I rubinetti a doppio comando possono avere due manopole o due leve, a seconda dei modelli: una per l’acqua calda e una per l’acqua fredda. Lo svantaggio di questi modelli è che la regolazione della temperatura desiderata richiede più tempo, nella misura in cui il flusso dell’acqua calda e quello dell’acqua fredda devono essere regolati separatamente. I rubinetti monoforo che presentano due leve invece di due manopole e vengono chiamati anche rubinetti a doppia leva, o rubinetti a due leve. Qualora invece il rubinetto sia composto di tre elementi separati, potrà essere chiamato gruppo da lavabo, batteria da lavabo o ancora rubinetto a tre vie.

    Alcuni rubinetti permettono di ridurre il consumo d’acqua grazie a un limitatore di portata, o riduttore di portata. Poiché la regolazione della temperatura avviene usando meno acqua calda, oltre che quantità inferiori di acqua fredda, i miscelatori di questo tipo permettono non solo di ridurre il consumo d’acqua, ma anche di risparmiare energia per portare l’acqua alla temperatura desiderata.

  • Quali materiali scegliere per un rubinetto da lavabo?

    La scelta del materiale per il corpo e la finitura del rubinetto dipenderà, tra le altre cose, dalla resistenza richiesta e dallo stile dell’arredo bagno e dei sanitari. Anche se in commercio troviamo rubinetti in vetro, la maggior parte dei modelli sono realizzati in metallo, solitamente in metallo cromato.

    I miscelatori da lavabo in metallo cromato si distinguono infatti per la loro resistenza e durevolezza. Tra i rubinetti in metallo ne troviamo però anche che hanno una finitura in nichel, oro o acciaio spazzolato.

    I rubinetti in vetro, dal canto loro, danno un tocco moderno e minimalista, ma sono naturalmente più fragili dei modelli in metallo.

  • Quali sono i diversi tipi di rubinetti?

    Miscelatore temporizzato ROCA

    Miscelatore temporizzato ROCA

    I rubinetti tradizionali, ad azionamento meccanico, rimangono sicuramente i modelli più venduti, non solo perché sono più facili da installare, ma anche perché l’offerta è decisamente più ampia. I miscelatori termostatici sono invece rubinetti che, come lo dice il nome stesso, hanno un termostato che mantiene costante la temperatura dell’acqua. Generalmente più costosi dei rubinetti tradizionali, presentano però anche un altro vantaggio, ossia che limitano la temperatura massima dell’acqua. I rubinetti termostatici vengono scelti spesso dalle famiglie con bambini onde evitare che questi ultimi si ustionino. I miscelatori elettronici, invece, sono attivati da un sensore di prossimità che rileva il movimento della mano nel momento in questa si avvicina al sensore. Rubinetti e miscelatori temporizzati, invece, interrompono il flusso d’acqua automaticamente dopo pochi secondi ed evitano quindi gli sprechi. Sia i modelli elettronici che quelli temporizzati sono abbastanza comuni negli spazi pubblici e in quelli collettivi, come aeroporti e centri commerciali. I rubinetti con azionamento a ginocchio o a pedale riducono invece i rischi di contagio o di contaminazione in quanto sono azionati senza contatto manuale, e sono di conseguenza particolarmente adatti alle strutture sanitarie.

    • Rubinetti ad azionamento meccanico: trovano ampio impiego sia in ambito domestico che professionale.
    • Rubinetti termostatici: sono il modello più adatto ai luoghi frequentati da bambini.
    • Rubinetti elettronici e temporizzati: ideali per spazi che ricevono pubblico, come aeroporti e centri commerciali.
    • Rubinetti a ginocchio o a pedale: soluzione da preferirsi in ospedali e cliniche.
  • Che tipo di installazione scegliere per un rubinetto da lavabo?

    Nello scegliere un rubinetto da lavabo ci dovremo assicurare che il tipo di installazione sia compatibile con la posizione dell’impianto idraulico del bagno e con le caratteristiche del lavabo.

    Sul mercato troviamo rubinetti a muro, detti anche rubinetti da parete, rubinetti da appoggiorubinetti freestanding, detti anche rubinetti autoportanti o da pavimento.

    I rubinetti da appoggio sono i più facili da installare, in quanto possono essere installati direttamente sul bordo preforato del lavabo o sulla parte superiore del mobile su cui il lavabo è incassato. Per installare questi modelli sarà dunque necessario praticare dei fori nel lavabo stesso o nel mobile.

    I rubinetti a muro hanno il vantaggio di lasciare libero lo spazio tra il piano del mobile e il lavabo. Tuttavia, poiché i tubi dell’acqua devono passare attraverso il muro, il costo dell’installazione può essere alto qualora si debbano realizzare dei lavori idraulici.

    I rubinetti freestanding, o da pavimento, si distinguono per il loro design originale e minimalista, e vengono installati spesso sui lavabo a colonna, un modello di lavabo dal gusto decisamente moderno. Tuttavia, poiché le tubature dell’acqua devono passare sotto il pavimento, l’installazione di questi rubinetti può rilevarsi complessa e costosa.

  • Quanti fori per un rubinetto da lavabo?

    Il numero di fori da realizzare dipenderà naturalmente dal tipo di rubinetto che intendiamo installare. I miscelatori propriamente detti, ad esempio, detti per maggiore precisione miscelatori monocomando o monoforo, hanno un’unica leva integrata alla canna di erogazione. I rubinetti a tre fori, invece, hanno sempre un doppio comando, che può presentarsi sotto forma di due manopole o di due leve localizzate alla base della canna d’erogazione. Più spesso, però, i rubinetti a tre fori sono composti da una canna d’erogazione e due leve o manopole separate. Questi modelli, più tradizionali, sono chiamati anche batterie da lavabo o gruppi da lavabo.

    Miscelatore monoforo RITMONIO

    Miscelatore monoforo RITMONIO

    Rubinetto a due fori FLAMINIA

    Rubinetto a due fori FLAMINIA

    Rubinetto a tre fori TREEMME

    Rubinetto a tre fori TREEMME

  • Quali altre caratteristiche tenere in considerazione nell’acquisto di un rubinetto da lavabo?

    Tra i modelli che oggi suscitano maggiore interesse, ci sono sicuramente i miscelatori ecosostenibili, dotati cioè di una tecnologia di risparmio idrico ed energetico. Per i luoghi in cui l’igiene è una priorità assoluta opteremo invece per i rubinetti di cui abbiamo parlato nella sezione precedente, ossia i rubinetti con azionamento a ginocchio o a pedale, oppure sceglieremo i rubinetti elettronici, che possono essere azionati anch’essi senza usare le mani. In commercio troviamo anche miscelatori con illuminazione integrata o con display a LED, modelli che troviamo con sempre maggior frequenza nei bagni detti “intelligenti”, sia in case di privati che in alberghi. Per finire, per aggiungere un tocco di raffinatezza al nostro bagno potremo optare anche per un miscelatore a cascata, molto discreto ed elegante.

    Miscelatore elettronico MARIANI

    Miscelatore con illuminazione integrata MARIANI

    Miscelatore a cascata AXOR

    Miscelatore a cascata AXOR

    Miscelatore con display a LED

    Miscelatore con display a LED

  • Come risparmiare acqua ed energia con un miscelatore da lavabo?

    Per ridurre il consumo d’acqua per prima cosa presteremo attenzione alla portata del miscelatore. Per evitare che si verifichino delle perdite, invece, presteremo attenzione allo stato dell’impianto idraulico. Tuttavia, qualora ciò accada, provvederemo a effettuare le dovute riparazioni il prima possibile. Ovviamente eviteremo anche di lasciar scorrere l’acqua inutilmente chiudendo il rubinetto ogni qualvolta sia possibile.

    Qui di seguito qualche altro consiglio per ridurre il consumo di acqua e di energia.

    1. Ispezionare gli elementi di tenuta e le valvole: ci assicureremo che siano in buone condizioni e che funzionino correttamente per evitare perdite e sprechi.
    2. Regolare bene la temperatura dell’acqua per non sprecare energia. Chi opta per rubinetto bicomando, per risparmiare acqua ed energia imposterà la temperatura dell’acqua usando una manopola alla volta.
    3. Installare un aeratore è un’altra soluzione che permette di consumare meno acqua e talvolta può evitarci di acquistare un nuovo rubinetto. L’aeratore, infatti, miscela l’acqua erogata con l’aria, il che permette di usare meno acqua a parità di forza del getto.
    4. Optare per un miscelatore ad alta efficienza energetica e idrica. I modelli più tecnologicamente avanzati sono dotati di indicatori del consumo d’acqua e/o di indicatori di vita utile dei filtri, che permettono di realizzare economie d’acqua e d’energia. Un’altra innovazione tecnologica del settore sono i miscelatori con sensori a infrarossi, che si azionano quando l’utilizzatore avvicina le mani al sensore.
    5. Optare per un miscelatore termostatico. I miscelatori termostatici permettono di regolare la temperatura dell’acqua più rapidamente, il che aumenta il comfort di utilizzo e riduce gli sprechi.
  • Miscelatori da lavabo: quali sono le ultime tendenze?

    Come abbiamo visto, i progressi tecnologici hanno portato, tra le altre cose, all’apparizione di miscelatori per lavabo “senza contatto”, dotati cioè di sensori che permettono di azionare il rubinetto senza l’uso delle mani. Il mercato dei rubinetti propone però anche molti altri prodotti innovativi, sia in termini di tecnologia che di design e finitura.

    • Sensori tattili di nuova generazione (capacitivi), per regolare simultaneamente la portata e la temperatura dell’acqua.
    • Design moderni e nuove finiture, come l’ottone spazzolato e l’oro rosa. Alcuni marchi propongono rubinetti per lavabo con nuove finiture ottenute tramite il processo di deposizione fisica in fase di vapore, che impedisce la comparsa di graffi e macchie.
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