Ladder Mirror by BOWER STUDIOS
Per prima cosa è importante scegliere il tipo di specchio in base alla sua installazione: a parete, a pavimento, da tavolo o sospeso.
Gli specchi a parete, o specchi a muro, sono i più comuni e la loro installazione richiede l’uso di dispositivi di fissaggio adatti alle dimensioni e al peso dello specchio. Esistono specchi da parete di varie dimensioni e forme, anche con design creativi come il Ladder Mirror di Bower Studios. Questo specchio crea l’illusione ottica di una scala che sporge dalla parete, aggiungendo profondità allo spazio.
Gli specchi da terra possono essere specchi da appoggio o specchi da parete. Si tratta per lo più di specchi a figura intera. Questi modelli possono essere spostati facilmente, ma hanno lo svantaggio di occupare spazio sul pavimento. Inoltre, faremo attenzione a non posizionarli in una zona di passaggio, dove è più probabile che siano di intralcio o che cadano e si rompano.
Specchio Ashkal RICHARD YASMINE
Gli specchi da appoggio, o specchi da tavolo, sono di dimensioni medio-piccole e possono essere fissi o inclinabili. La maggior parte dei modelli consiste in uno specchio sostenuto da una piccola colonna con un’ampia base. In commercio è possibile trovare specchi ingrandenti e modelli dotati di illuminazione integrata. Esistono anche specchi da tavolo che sono vere e proprie opere di design contemporaneo, come gli specchi geometrici Ashkal del designer e architetto libanese Richard Yasmine.
Gli specchi a soffitto, o specchi sospesi, possono essere fissati al soffitto o appesi verticalmente a cavi, corde, catene o aste. Gli specchi a soffitto di grandi dimensioni creano l’illusione di una maggiore altezza e, di conseguenza, di un maggiore spazio. Gli specchi a soffitto trovano impiego soprattutto in ristoranti, negozi e altre aree commerciali.