La scelta del tipo di climatizzatore dipende dalle dimensioni e dalla configurazione dello spazio, dal numero di stanze che vuoi climatizzare e se stai cercando un sistema per un’installazione permanente o temporanea. Di seguito riassumiamo i principali tipi di condizionatori d’aria.
Condizionatori a finestra FRIEDRICH
Il condizionatore monoblocco è il modello compatto tradizionale. Si tratta di una singola unità che contiene sia il condensatore che l’evaporatore. Viene installato in ambienti interni e richiede un’uscita diretta verso l’esterno, ad esempio tramite un condotto o installando l’apparecchio in un’apertura in una parete esterna.
Il condizionatore a finestra è un tipo di unità monoblocco solitamente installata in una finestra, che estrae l’aria direttamente nell’ambiente esterno. È più efficiente di un condizionatore portatile, ma la sua installazione richiede una corretta sigillatura e fissaggio dell’apparecchio per evitare perdite di efficienza e situazioni pericolose (l’apparecchio che cade dalla finestra, ad esempio).
Il climatizzatore split è composto da un’unità interna (il condensatore) e da un’unità esterna (l’evaporatore) collegate tra loro da tubature in cui circola il refrigerante. I sistemi split presentano due vantaggi principali: sono più facili da installare e da mantenere rispetto ai sistemi canalizzati e sono molto meno rumorosi dei sistemi monoblocco, poiché il motore dello split si trova nell’unità esterna. Un altro vantaggio è che possono climatizzare una o più stanze con una sola unità di condensazione. Può essere collegato a una singola unità interna nel caso di un sistema monosplit, oppure a più unità interne installate in aree diverse nel caso di un sistema multisplit. Sono quindi una buona soluzione per le case e i locali commerciali di piccole e medie dimensioni. Sebbene la maggior parte di queste unità interne sia montata a parete o a soffitto, alcune possono essere integrate.
Climatizzatore portatile split di TROTEC
I condizionatori portatili sono disponibili in due versioni: con tubo flessibile (monoblocco) o con unità esterna (tipo split). Il più comune è il monoblocco con un tubo per l’uscita dell’aria calda, che deve essere posizionato in una finestra o in un’altra apertura verso l’esterno. Sebbene siano più facili da installare e da spostare, sono generalmente meno efficienti e più rumorose delle unità portatili di tipo split. Questi offrono una buona soluzione per gli spazi in affitto o per quelli in cui l’installazione di un’unità fissa non è autorizzata.
Il condizionatore canalizzato è un sistema di climatizzazione centralizzato in cui l’aria condizionata viene distribuita tramite condotti e diffusori. Sebbene i sistemi canalizzati richiedano più manutenzione e più spazio rispetto ai sistemi non canalizzati, hanno il vantaggio di poter essere incassati nei soffitti, adattandosi a qualsiasi stile architettonico.